I vigneti esposti ad ovest nella Bassa Atesina, con microclima piacevolmente fresco, sono considerati le posizioni più adatte per questo vitigno sensibile al territorio. Con il mite sole prolungato fino a tarda sera sui terreni argillosi si intensificano i tipici aromi “borgognoni”.
Due giorni macerazione a freddo, fermentazione in vasche aperte con successiva fermentazione malolattica e affinamento in grando botti di rovere